Come potete proteggere la vostra azienda dai criptovirus?
Esistono diversi tipi di malware. Vanno e vengono, e rappresentano una seria minaccia sia per gli individui che per le aziende. Quali sono i rischi associati e come ci si può proteggere? Tutti i nostri consigli sull'uso del backup aziendale sono disponibili qui.
Una minaccia informatica in aumento
Che cos'è un cryptovirus?
Un cryptovirus, noto anche come crypto-locker, è un malware: un software dannoso del tipo cavallo di Troia. Si infiltra nell'ambiente informatico sotto mentite spoglie. Una volta entrato, cripta i dati dell'utente utilizzando una chiave segreta: un codice di sblocco che solo l' hacker conosce.
Ricatto con chiave
Dopo aver preso in ostaggio i dati, le periferiche e talvolta il software aziendale, il virus chiede un riscatto. Viene visualizzato un messaggio di avvertimento che avvia un conto alla rovescia. Viene data una scadenza, di solito tra le 72 e le 100 ore, per effettuare il pagamento. Una volta trascorso questo tempo, l'importo del riscatto aumenta.
Canali di distribuzione
I criptovirus infettano le periferiche personali o il sistema informativo aziendale utilizzando qualsiasi forma di intrusione camuffata. Il più delle volte si tratta di e-mail infette, come false fatture o CV (Curriculum Vitae). Supponiamo che la vostra azienda sia in fase di reclutamento: ogni giorno ricevete un certo numero di CV. Facendo clic su uno di essi, potreste attivare involontariamente il virus.
Cosa c'è di nuovo
Negli ultimi dieci mesi questa forma di attacco informatico si è intensificata. Finora ha colpito soprattutto i privati, ma ora si sta diffondendo anche alle aziende. I grandi gruppi, meglio attrezzati in termini di sicurezza informatica, hanno maggiori probabilità di scamparla. Le VSE (Very Small Enterprises) e le PMI (Small and Medium-sized Enterprises), invece, sono in prima linea.
Come proteggersi?
Uscire dalla portata di tutti
Se non avete eseguito il backup dei vostri dati, sarete alla mercé di questi pirati informatici senza scrupoli, che vi chiederanno somme astronomiche. La vostra attività sarà temporaneamente sospesa perché i vostri strumenti di lavoro saranno inaccessibili. E per far ripartire le cose, sarete tentati di cedere al loro ricatto.
Fate qualcosa di incrementale
Se invece avete pianificato tutto per tempo, l'inconveniente sarà minore: partirete dalla versione precedente dei dati di backup. Il versioning è quindi fondamentale: si tratta di eseguire il backup in modo incrementale. Da una volta all'altra, le informazioni degli utenti e il software aziendale vengono aggiornati. In questo modo, in caso di incidente, si dispone di uno storico delle diverse versioni aggregate insieme.
Il versioning è sempre più diffuso
Gli editori di soluzioni di backup sono consapevoli di questa sfida. Tra gennaio e aprile 2016, l'editore Neobe ha contato un numero di ripristini di dati in quattro mesi pari a quello dell'intero 2015. Il che dimostra che il fenomeno sta decollando. Tanto che Neobe sta ora sensibilizzando tutti i suoi clienti al metodo del versioning.
Scegliere lo strumento giusto
Un software che semplifica la vita quotidiana
Quando si sceglie una soluzione di backup, la facilità di implementazione è una considerazione fondamentale. Se dovete ricordarvi manualmente, ogni tanto, di attivare il backup, vi aspetta una lunga serie di seccature e il rischio di dimenticanze. Al contrario, una soluzione che si attiva da sola vi rassicura senza rubarvi tempo ed energie. Con Neobe, siete voi a scegliere la frequenza dei backup automatici. Non appena il sistema rileva che qualcosa è disponibile (ad esempio, l'accesso al disco rigido esterno), si avvia. Un modo intelligente di gestire i backup continui.
Software compatibile con gli altri strumenti di lavoro
A seconda del vostro sistema operativo - Windows, Mac OS o Linux - alcune soluzioni saranno più o meno adatte. Verificate la compatibilità e le prestazioni dello strumento in relazione al vostro ambiente. L'ultima versione del software Neobe è multipiattaforma e offre le stesse funzioni e la stessa qualità di servizio indipendentemente dal sistema operativo.
Un software in grado di soddisfare le vostre esigenze specifiche
La questione della compatibilità è tanto più importante in quanto il malware è diverso da un ambiente all'altro. Pertanto, un editore dedicato a un particolare ambiente non avrà necessariamente gli strumenti giusti per voi. Alcuni ransomware, come CryptoLocker o CryptoWall, si trovano su Windows e Android, mentre su Linux è necessario proteggersi da altri malware.
I criptovirus, come tutto il malware esistente, sono potenti. Sebbene sia necessario proteggersi da essi con un software antivirus efficace, non ci si deve fermare qui. È la sicurezza di continuare ad avere accesso ai vostri dati altrove che vi metterà davvero al di fuori della portata di questi attacchi informatici. Le soluzioni di versioning automatico possono aiutarvi a raggiungere questo obiettivo, migliorando al contempo la vostra efficienza operativa.