Save the date: il 1 luglio 2022 entra in vigore l’obbligo della fattura elettronica per i forfettari
Segnati la data caro lettore di Appvizer. Se anche tu sei un contribuente del regime forfettario, per te scatta l’obbligo di fattura elettronica a partire dal 1 luglio 2022.
Attenzione però! Questo nuovo decreto verrà applicato esclusivamente per i contribuenti che hanno percepito un ricavo superiore a € 25.000 nell’anno precedente.
Se vuoi saperne di più su questa nuova legge e capire se anche tu sei interessato da questo cambiamento, rimani qui con noi!
Obbligo di fatturazione elettronica: chi e quando
Come già annunciato in precedenza, l’Unione Europea aveva dato il via libera all’Italia nello scorso dicembre 2021, per proseguire all’applicazione dell’obbligo della fatturazione elettronica fino al 2024.
Ormai ufficializzato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, l’art. 18 del decreto PNRR 2, prevede l’abrogazione dell’esonero dall’obbligo di fattura elettronica per i contribuenti del regime forfettario a partire dal 1 luglio 2022. I forfettari, sono dunque, la prima categoria interessata da questo cambiamento di legge.
💡 Una precisione è da tenere in mente: in un primo tempo solo i forfettari che hanno conseguito guadagni superiori a 25mila euro nell’anno precedente saranno sottoposti a questo obbligo, cioè nel 2021.
L’obbligo sarà poi, in una seconda tappa, esteso a tutte le categorie del regime forfettario, qualsiasi sia il loro ricavo. Questo obbligo entrerà in vigore, invece, a partire dal 1 gennaio 2024.
I contribuenti del regime forfettario non saranno gli unici a doversi piegare a queste nuove misure: anche i contribuenti in regime di vantaggio e le associazioni sportive dilettantistiche che nell’anno precedente hanno ottenuto un ricavo di un importo non superiore a € 65.000 saranno soggetti a questa nuova obbligazione, secondo quanto riportato all’art. 18 del decreto. Tutte queste categorie si troveranno, dunque, sulla stessa barca a partire dal 1 luglio 2022!
Cosa succederà al 1 luglio 2022 ?
Una cosa è da sapere: se ti stai chiedendo che ne sarà di coloro che hanno iniziato la loro attività nel corso del 2022, allora ti diciamo che una risposta alla tua domanda ce l’abbiamo.
Se questo è il tuo caso, puoi stare tranquillo, perché questo nuovo obbligo non peserà sui titolari di partita IVA che hanno iniziato la loro attività durante il 2022, nemmeno se questi hanno superato la soglia dei 25.000 euro.
Come da consueto, all’entrata in vigore di una nuova legge, il governo è clemente e adotta un cosiddetto "approccio soft” nei primi mesi: per il terzo trimestre del 2022, cioè da luglio a settembre, i contribuenti avranno un po’ più tempo rispetto ai noti 12 giorni della fattura immediata. La fattura elettronica potrà essere emessa fino a un mese dalla data di effettuazione dell’operazione oggetto di fattura.
Detto questo, non ti resta che salvare in promemoria questa data importante, perché ormai questo nuovo decreto non ha più nessun segreto per te!