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6 metodi di insegnamento da imparare a memoria per diplomarsi come formatore

6 metodi di insegnamento da imparare a memoria per diplomarsi come formatore

Da Maëlys De Santis

Il 14 marzo 2025

Siete formatori o responsabili di centri di formazione? Probabilmente state cercando il metodo di insegnamento definitivo. Mi dispiace deludervi subito, ma non esiste...

Il segreto del successo è adattare la strategia di apprendimento all'argomento e al profilo del discente. Ma per riuscirci, è necessario padroneggiare diversi metodi di insegnamento. Vi presentiamo in dettaglio i 6 metodi più efficaci. Sta a voi scegliere il vostro preferito!

Che cos'è un metodo di insegnamento?

Sappiamo che vi state chiedendo, quindi prima di entrare nel vivo della questione, torniamo alle basi. Che cos'è un metodo di insegnamento?

È un insieme di principi e tecniche utilizzate dagli insegnanti per facilitare l'apprendimento degli studenti. Un buon metodo si basa su :

  • un obiettivo preciso
  • e su strumenti didattici efficaci.

Panoramica dei 6 metodi di insegnamento più comuni

Esistono diversi metodi di insegnamento per trasmettere competenze e conoscenze. I principali sono 6: dimostrativo, esperienziale, attivo, affermativo, interrogativo ed euristico. Presentiamo ogni approccio in dettaglio.

Metodo 1: il metodo dimostrativo

Il metodo dimostrativo è uno dei più comuni. Si basa su una struttura progressiva in cui il formatore è l'esperto.

  • È il principale motore dell'interazione.
  • Presenta ogni fase di un progetto e spiega perché e come.
  • Offre agli studenti un esempio che devono riprodurre.

Questo metodo è particolarmente adatto alla formazione online.

☝️ La difficoltà insita in questo tipo di insegnamento è la mancanza di feedback da parte del pubblico. Il metodo dimostrativo deve quindi essere accompagnato da sessioni di discussione per garantire che i discenti comprendano.

Metodo 2: il metodo esperienziale

"Si impara sempre dai propri errori".

Questa massima è alla base del metodo esperienziale. Questo approccio si basa sull'apprendimento in condizioni reali o in un ambiente simile.

Le esercitazioni pratiche e i giochi di ruolo sono strumenti didattici importanti. Richiede quindi una grande preparazione da parte del formatore prima delle sessioni del corso.

Si tratta di un metodo particolarmente interessante per l'insegnamento di competenze che richiedono poche conoscenze teoriche e che comportano l'attuazione di elementi concreti (tecniche di vendita, ecc.).

Metodo 3: il metodo attivo

Il metodo attivo si basa sull'azione (avete indovinato?). È un metodo che parte dal presupposto che la conoscenza non si impara, ma si costruisce. 🏗️

Il formatore non è più un esperto, ma una guida o un mediatore. Il suo ruolo si limita a creare scenari didattici e ad assicurarsi che si svolgano senza intoppi. Questo metodo può funzionare solo se il discente si impegna e si trova in uno dei 3 processi seguenti:

  • Motivazione intrinseca,
  • Uno sforzo di apprendimento collaborativo,
  • un approccio basato sull'azione-esperienza.

Metodo 4: il metodo espositivo o affermativo

Il metodo espositivo è il metodo di insegnamento tradizionale per eccellenza. Viene utilizzato nelle lezioni universitarie. Come nel caso del metodo dimostrativo, l'insegnante è l'esperto. Ma in questo caso non c'è alcun esempio da parte sua, è semplicemente un vettore di conoscenza che trasmette attraverso le parole e sotto forma di presentazione.

Per quanto riguarda i discenti, essi sono passivi al 100% nell'interazione. Prendono semplicemente appunti e imparano a memoria. Per assicurarsi che stiano facendo progressi, l'insegnante deve effettuare una valutazione scritta o orale alla fine della sessione.

Metodo 5: il metodo interrogativo

Il vantaggio del metodo di insegnamento interrogativo è che mantiene l'interesse e il coinvolgimento dei discenti per tutta la durata della sessione di formazione. Il principio di base è semplice. Il formatore interroga gli studenti per migliorare la loro comprensione dell'argomento.

Si tratta di un metodo basato sul feedback, che si adatta alle risposte del gruppo ed è quindi personalizzato al 100%.

☝️ La sfida principale di questo approccio è quella di coinvolgere tutti i partecipanti e mantenere l'energia fino alla fine. Inoltre, richiede che il formatore si metta in secondo piano, il che non è adatto a tutti i profili e può rivelarsi complesso se il pubblico non è molto ricettivo.

Metodo 6: il metodo euristico o della scoperta

Il metodo euristico combina un approccio attivo, esperienziale e basato sulla scoperta. Richiede il coinvolgimento del discente, che è invitato a esplorare, interrogare e scoprire la conoscenza da solo. Anche se guidati dall'insegnante, gli studenti diventano gli artefici della propria formazione.

È un approccio che rafforza l'autonomia e stimola la curiosità e il pensiero critico.

☝️ Tuttavia, tende a richiedere più tempo per l'apprendimento ed è difficile da implementare in aree in cui c'è una grande competenza (matematica, scienze, ecc.).

In sintesi: classificazione dei metodi di insegnamento in una tabella

Metodo Vantaggio principale Contesto di apprendimento
Metodo dimostrativo Un quadro strutturato e progressivo Formazione online, dimostrazione di processi tecnici
Metodo esperienziale Apprendimento rafforzato dall'esperienza pratica Formazione su competenze pratiche (tecniche di vendita, lavori manuali)
Metodo attivo Incoraggia l'impegno e lo sviluppo delle conoscenze Apprendimento collaborativo, giochi di ruolo
Metodo assertivo Trasmissione rapida ed efficace di un grande volume di informazioni Lezioni, conferenze, acquisizione di conoscenze teoriche
Metodo interrogativo Interazione e adattamento alle risposte dei discenti Formazione con un alto livello di coinvolgimento e scambio dinamico
Metodo euristico Sviluppa l'autonomia e il pensiero critico Ricerca, innovazione, apprendimento basato sulla scoperta

Qual è il metodo di insegnamento migliore?

In realtà, non esiste un metodo di insegnamento buono o cattivo. Sono il contenuto del corso, il profilo dell'insegnante e il pubblico di riferimento a decidere quale tecnica di insegnamento privilegiare. 🔎

Ogni contesto richiede una grande riflessione per garantire che le informazioni siano trasmesse nel modo più efficace.

Nota: questo lavoro a monte è importante quasi quanto quello svolto durante la lezione per massimizzare la comprensione degli studenti!

I nostri consigli per scegliere il metodo di formazione più adatto ai vostri allievi

Conoscere e padroneggiare i principali metodi di apprendimento e i loro vantaggi va benissimo. Ma come si fa a scegliere quello più adatto ai propri obiettivi di apprendimento? È facile. La cosa più importante è che entrambe le parti coinvolte (insegnante e pubblico) siano soddisfatte.

  • Il formatore dovrebbe quindi optare per un metodo che padroneggia, che apprezza e in cui ha fiducia, ma che sia comunque adatto al pubblico. Ad esempio, fare la migliore presentazione possibile potrebbe non essere la soluzione migliore per un pubblico giovane. Nonostante la qualità dell'ordine delle idee, la mancanza di interazione rischia di minare l'attenzione di tutti i partecipanti.
  • Un altro fattore da considerare è l' argomento del corso o della sessione di formazione. I progetti concreti sono molto più adatti ai metodi esperienziali e alle esercitazioni. D'altra parte, le conoscenze teoriche sono un buon terreno per un approccio assertivo.
  • Infine, non dimenticate di sperimentare. Se il metodo scelto all'inizio non sembra dare i risultati sperati, nulla vieta di cambiarlo in corso d'opera.

🗺️ La cosa più importante è trovare la strada migliore per raggiungere la meta, ed è meglio sbagliare strada una o due volte che partire nella direzione sbagliata fin dall'inizio e rimanerci.

Quali altri strumenti di formazione sono disponibili?

Affinché un metodo di insegnamento sia veramente efficace, deve essere supportato da una serie di materiali formativi e strumenti di valutazione pertinenti.

Materiali didattici

I documenti scritti rimangono una solida base per l'apprendimento, sia in formato cartaceo che digitale.

Testi esplicativi come articoli, schede didattiche o manuali sono essenziali, soprattutto per i metodi dimostrativi. La stessa categoria comprende anche diagrammi, grafici, grafici computerizzati e slideshow per fornire ulteriori informazioni.

Ma con l'avvento dell' e-learning, sono emersi altri strumenti come le piattaforme di e-learning o i software e i simulatori. Questi ultimi sono ampiamente utilizzati in settori all'avanguardia come quello aerospaziale e militare. Mi vengono in mente i simulatori di volo per piloti di ogni tipo. Ma non preoccupatevi, possono essere adattati a tutti i tipi di lavoro e si possono prevedere sessioni di formazione in azienda per migliorare le competenze del vostro team di vendita, ad esempio!

Infine, gli ultimi progressi tecnologici hanno reso possibile l'integrazione dell'IA per la formazione nei processi di insegnamento. L'obiettivo? Personalizzare l'insegnamento e renderlo sempre più efficace.

Strumenti di valutazione

Per quanto riguarda gli strumenti di valutazione, le griglie di analisi e i questionari offrono ottimi risultati. Con un approccio euristico, è anche possibile utilizzare l' autovalutazione per incoraggiare i discenti a identificare i propri punti di forza (e di debolezza) e le aree di miglioramento.

Naturalmente, in ultima analisi, la migliore forma di valutazione è la situazione reale. È questo l'indicatore definitivo per capire se uno studente è pronto o meno a passare da studente a professionista.

I 6 metodi di insegnamento da conoscere: una sintesi

Ora conoscete i principali metodi di insegnamento che dovete utilizzare per operare come formatori e creare un catalogo formativo di qualità.

In sintesi, si possono dividere in due categorie: metodologie basate su esercizi pratici e altre basate sulla trasmissione di concetti teorici. Tuttavia, la maggior parte delle situazioni richiede una soluzione ibrida in cui si combinano lo sviluppo di una presentazione, le domande dirette, i compiti e gli esercizi pratici.

Forse è questa la ricetta per un metodo di insegnamento miracoloso: utilizzare le risorse offerte da ogni approccio per creare la propria formula.

Articolo tradotto dal francese