Come migliorare la vostra strategia di outbound marketing?
Outbound marketing o inbound marketing? In un ambiente come quello in cui viviamo, saturo di messaggi pubblicitari e offerte promozionali, il consumatore è molto richiesto e diventa un obiettivo difficile da attrarre. In questo contesto, quale strategia di marketing efficace dovrebbe essere adottata per riuscire a catturare la sua attenzione e differenziarsi dalla concorrenza?
Tra prendere l'iniziativa e presentare i vostri prodotti direttamente al pubblico (outbound marketing) o sviluppare una comunicazione più sottile e attrarli (inbound marketing), quale soluzione scegliere? In questo articolo, scoprite cos'è il outbound marketing e i nostri consigli su come lasciare sia il vostro pubblico di destinazione che i vostri concorrenti a bocca aperta!
Definizione di outbound marketing
Che cos' è l'outbound marketing?
L'outbound marketing è una tattica di marketing che consiste nel diffondere il messaggio al consumatore. Comprende le azioni di comunicazione realizzate con l'obiettivo di raggiungere il futuro cliente nel luogo in cui si trova, uno dei principi della pubblicità.
L'outbound marketing si basa su una serie di azioni e leve di marketing, che sfruttano diversi canali di distribuzione.
Ecco alcuni strumenti di marketing, nel mondo fisico o sul web, che possono essere combinate se rilevanti per raggiungere il vostro mercato di riferimento:
- pubblicità sui media: televisione, radio e altre pubblicità,
- pubblicità non mediatica e direct marketing: stampa, posta, catalogo, flyer, comunicati stampa, ecc,
- pubblicità sul web: visualizzazione di banner su un sito web di terzi, ecc.
- pubblicità sui social network,
- campagne di emailing o SMS,
- link sponsorizzati,
- l'acquisto di spazi pubblicitari, ecc.
I vantaggi e i limiti dell'outbound marketing
Vantaggi
👉 La semplicità è garantita con messaggi che possono essere veicolati senza una strategia complessa;
👉 Un pubblico molto numeroso può essere raggiunto grazie a un'offerta presentata su cartelloni pubblicitari in aree ad alto traffico o su banner, ad esempio attraverso siti con elevati volumi di traffico;
👉 La coerenza è facilmente garantita tra una campagna pubblicitaria "fisica" e una campagna banner digitale su Internet: ciò favorisce lo sviluppo della notorietà del marchio con campagne di presenza.
Limiti
👉 l'outbound è spesso invadente, anche invasivo per questo detto interruption marketing. Il rischio è quello di creare una sensazione di sopraffazione dai messaggi e può portare i clienti ad allontanarsi da un marchio;
👉 La distribuzione è ampia, ma non tiene conto del contesto. I messaggi non sono quindi sempre adeguati alle aspettative dei consumatori e il ritorno sull'investimento (ROI) può essere inferiore al risultato atteso. E' importante puntare ad un minimo di qualificazione e definire chiaramente i contesti rilevanti in cui svolgere le vostre azioni di comunicazione;
👉 Questa strategia è essenzialmente unidirezionale: si stabilisce tra l'azienda o l'inserzionista e il consumatore, e non lascia spazio ai feedback;
👉 Le tecniche di outbound richiedono generalmente un budget elevato. Si tratta quindi spesso di un costoso costo per benefici che non sono necessariamente garantiti: non tutte le aziende possono permetterselo.
Marketing outbound vs marketing inbound
Confronto inbound e outbound
L'outbound marketing è una forma di marketing più tradizionale spesso considerata superata di fronte alle nuove tecniche di inbound marketing rese possibili dall'evoluzione dei canali di comunicazione digitale. L 'inbound marketing invece , sempre più diffuso, è definito da tecniche e leve in opposizione all'outbound , come illustrato in questa infografica
4 consigli per la vostra strategia di inbound marketing
Suggerimento 1: fare un inventario della situazione
Come per l'avvio di qualsiasi progetto, si tratta di porre le domande giuste per sviluppare la strategia più efficace possibile e ottenere risultati che soddisfino gli obiettivi prefissati.
Per una strategia di marketing, si tratta di pensare a quali azioni intraprendere per promuovere i prodotti e/o servizi della vostra azienda. La loro natura e l'impatto desiderato dipendono da diversi fattori:
- I prodotti o servizi sono noti ? Si tratta di un concetto nuovo e innovativo?
- Il marchio stesso è noto al pubblico o nuovo sul mercato?
- L'azienda dispone di un database clienti? In caso affermativo, è grande, strutturato e segmentato?
- Qual è la configurazione del mercato (grande, di nicchia, ecc.)?
- Qual è il profilo tipico degli utenti?
Cercare le risposte vi permetterà di identificare le azioni da intraprendere, senza necessariamente decidere tra una strategia 100% inbound o 100% outbound, ma adottando quelle che hanno le migliori possibilità di lavorare in base alla vostra attività.
Suggerimento 2: Integrare il marketing automation nella strategia outbound
Applicate già tecniche di outbound marketing e volete focalizzare maggiormente la vostra strategia sul cliente?
💡 Al fine di aumentare le prestazioni della vostra strategia di outbound, è possibile, tra le altre cose:
- creare landing pages,
- lavorare su riferimenti naturali sui motori di ricerca e parole chiave,
- interagire con la vostra comunità, ad esempio utilizzando uno strumento di gestione dei social network come Conversocial,
- aggiungete una Call To Action ai vostri messaggi di marketing,
- per l'animazione di un blog,
- Sviluppare una strategia di marketing automation, utilizzando strumenti come Zoho Campaigns per gestire e orchestrare campagne di marketing multicanale, ecc.
Quando comunicate la vostra offerta, concentratevi sull'autenticità e sulla personalizzazione dei vostri messaggi e concentratevi su un buon targeting per adattarlo alle esigenze del vostro pubblico.
Suggerimento 3: Completare le strategie di inbound marketing con l'outbound.
Finora, avete optato principalmente per metodi di marketing inbound, ma volete fare un passo avanti? L'adozione di tecniche outbound vi permetterà di
- per raggiungere un pubblico più ampio in un breve periodo di tempo,
- personalizzare la consegna degli annunci per consegnare il prodotto giusto al momento e nel posto giusto,
- per incoraggiare le prospettive a rinnovare il loro interesse per il marchio, o addirittura a perseguire un processo di acquisto abbandonato,
- diffondere e mantenere la vostra immagine di marca attraverso una comunicazione efficace, ecc.
La prospezione outbound rimane una leva da non trascurare per raggiungere un maggior numero di persone e, a lungo termine, accelerare le vendite. Come raggiungere nuove prospettive senza fretta? Si tratta di lanciare azioni mirate scegliendo chi contattare (lo stesso approccio di quando si costruisce una persona per identificare il target):
👉 definisce i vostri obiettivi: per evitare le chiamate a freddo, così come le lettere a freddo spesso inadatte, obiettivo per evitare di apparire per forzare la tua mano;
👉 trovare nuove prospettive attraverso i canali appropriati.
💡 In pratica, al fine di accelerare e moltiplicare gli effetti delle tue campagne inbound, puoi utilizzare le seguenti tecniche:
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Prospezione delle vendite: scegliete quali potenziali clienti potenziali volete guidare attraverso il vostro viaggio di acquisto, quando e come. La prospezione può essere automatizzata per aumentare l'efficienza delle vendite, utilizzando ad esempio uno strumento come noCRM.io: la soluzione consente di avviare discussioni con nuovi potenziali clienti, identificare i potenziali clienti che corrispondono al profilo dei migliori contatti e avviare automaticamente scambi di e-mail con loro;
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Campagne emailing: trovate un modo personalizzato per indirizzare i vostri potenziali clienti e consegnare i contenuti rilevanti tramite direct mailing. Software come Newsletter2go consentono la segmentazione comportamentale e l'automazione delle comunicazioni di marketing personalizzate per risparmiare tempo ed efficienza. Altri strumenti permettono di moltiplicare i canali di distribuzione, come Mobyt , che offre una piattaforma per gestire centralmente campagne SMS, emailing, voce, MMS, MMS, ecc. rivolgendosi a potenziali clienti qualificati;
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Annunci a pagamento: utilizzate il search engine advertising e strumenti come Google Ads display o Facebook Lead Ads per diffondere i vostri messaggi con precisione (possibilità di scegliere criteri geografici, demografici, ecc. e quindi adattare il tuo messaggio). In questo modo si è in grado di ottimizzare la distribuzione dei contenuti e massimizzare le conversioni e il ROI;
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Eventi di networking: partecipate ad una conferenza o fiera e definite i vostri obiettivi: qualificazione dei dirigenti, interazione con potenziali clienti già qualificati, ecc. La vostra strategia di marketing dovrebbe includere sia la vostra presenza all'evento che il suo seguito, al fine di continuare il rapporto instaurato con i vostri potenziali clienti. Gli strumenti digitali possono anche essere utilizzati per creare eventi completamente online ad un costo inferiore attraverso webinar in diretta da trasmettere in rete, ecc.
Suggerimento 4: Create la combinazione vincente: push, outbound e inbound.
Se la vostra strategia non è ancora stata definita, avete tutte le possibilità di scegliere le soluzioni più adatte alla vostra offerta. Ricordate che il marketing inbound cerca di attirare prospects e che il marketing outbound interviene per chiudere la vendita.
Inbound si concentra sulle prime fasi del funnel di conversione, mentre i metodi outbound prendono il sopravvento alla chiusura della vendita. La fase di lead generation sarà più o meno lunga, e dovrebbe favorire la progressione delle derivazioni nella galleria di conversione.
Sta a voi scegliere le tecniche che corrispondono alla vostra offerta e il loro corretto dosaggio. In definitiva, è una strategia globale che si costruisce, che si sviluppa in base alle dimensioni e al settore di attività dell'azienda, ma anche al profilo del target.
Sentitevi liberi di studiare tutti gli strumenti disponibili e di valutare quali sono più rilevanti per la vostra strategia di marketing digitale. Infine, non dimenticate di misurare l'impatto di ciascuno di essi, per osservare quali sono più efficaci per voi, e per potersi adattare di conseguenza per ottimizzare le vostre azioni!
Conclusione
Outbound o inbound? E se la risposta fosse: entrambi?
Teniamo presente che l'obiettivo finale è quello di chiudere le vendite e che il marketing inbound rimane limitato. I migliori risultati si ottengono infine combinando ingegnosamente le due tecniche.
In definitiva è il vostro team di marketing che sarà in grado di giudicare al meglio la strategia migliore attraverso gli strumenti giusti, il messaggio giusto, i canali, il prodotto e il target.
Combinando al meglio inound e outbound, è possibile non solo raggiungere più clienti e attirarli fino alla conversione, ma anche costruire la loro fedeltà.
Dopo aver completato gli studi di management, è arrivata in stage ad Appvizer nel gennaio 2019. Inizialmente ha assunto il ruolo di Country Manager Italia per poi passare a quello di International Growth Manager. Grazie alla sua passione per il marketing digitale, oggi ricopre il ruolo di Marketing Manager.
- Expertise: SEO, SEA, Marketing Automation, Lead Generation, UX, Product Marketing, Comunicazione
- Education: Università degli Studi di Pavia
- Published works and citations: Perché i tuoi clienti non aprono le tue email? (Semrush, 2019)