Direttore tecnico: di cosa si occupa?
Di cosa si occupa il direttore tecnico di un’azienda? Quali sono le sue funzioni?
Spesso abbreviato con l’acronimo CTO, dall’inglese Chief Technology Officer, le sue mansioni coprono diversi settori che spaziano dalla gestione dei progetti informatici fino alla gestione dell’innovazione. Se il ruolo è svolto nell’ambito di piccole startup, il direttore tecnico solitamente è incaricato anche dello sviluppo dell’azienda.
Oltre a descrivere la professione di direttore tecnico, questo articolo fornisce suggerimenti ai CTO presenti e futuri per risultare efficaci; recruiters, lasciatevi ispirare dai nostri consigli per scegliere il candidato più adatto per questo importante ruolo.
CTO: di cosa si occupa?
Il direttore tecnico è la figura responsabile dei progetti IT in un'azienda o organizzazione. A seconda del contesto, questo può includere :
- sviluppo informatico (Ricerca e Sviluppo o R&S)
- gestione dell’infrastruttura informatica
- gestione dell’innovazione
👩💻 NB. Si tratta di una professione che tende a diventare più femminile (+ 14% di donne nei settori tech in Europa tra il 2013 e il 2018 secondo lo studio Gender Scan basato su dati Eurostat). Anche in Italia la tendenza è confermata, sebbene la percentuale di donne CTO sul totale risulti ancora molto bassa: Crescono le donne nel tech. Ma le CTO sono solo il 5 per cento.
Direttore tecnico: descrizione della professione
Missioni e responsabilità del CTO
- definire la strategia tecnica dell'azienda in linea con la visione aziendale
- stabilire e monitorare gli obiettivi e i progetti seguendo un metodo di gestione progetti
- controllare il rispetto della tabella di marcia e la fornitura di prodotti e servizi
- effettuare un audit tecnico per individuare strumenti o metodi poco efficaci e proporre soluzioni per migliorarli
- gestire un team di tecnici: sviluppatori, project manager, architetti di rete, gestori di infrastrutture, ecc.
- garantire l'utilizzo delle tecnologie più adatte al progetto e/o al team dell'azienda
- semplificare i rapporti con gli altri reparti aziendali (team di prodotto, management, marketing, documentazione tecnica, ecc.) e con i fornitori di servizi esterni (host, subappaltatori, ecc.)
- incoraggiare e sostenere l’innovazione tecnologica dell’azienda
- partecipare alle fasi di pre-vendita
- redigere un report per la direzione
ℹ️ A seconda della dimensione dell’azienda, il ruolo del CTO può variare molto: in aziende grandi può ricoprire solo un ruolo manageriale e strategico, mentre in quelle più piccole mantiene di solito anche un ruolo operativo.
Di quali competenze necessita?
- conoscenza dei principali linguaggi di programmazione
- conoscenza dei principali software ( vedremo più sotto le varie categorie)
- assegnazione dei compiti per il rispetto della roadmap
- inglese tecnico
- analisi e forza propositiva per supportare le scelte tecnologiche
- analisi dei rischi
- gestione di progetti tecnici e di progetti interfunzionali
- curiosità intellettuale per cercare nuovi metodi, nuovi strumenti o nuove innovazioni tecnologiche
- padronanza di uno o più metodi per la gestione di progetti
Ma per diventare un buon CTO non occorrono solo competenze tecniche, bisogna anche dimostrarsi un buon manager.
Quali competenze manageriali?
Un direttore tecnico deve dirigere e guidare un team. Ecco le qualità principali per essere un buon CTO:
- leadership
- spirito di squadra
- senso dell’organizzazione
- rigore
- ascolto
- empatia
- analisi dei rischi e reattività
Lo stipendio del direttore tecnico
Lo stipendio del CTO varia secondo il livello di esperienza, le competenze e la dimensione dell’azienda in cui opera. Una multinazionale offrirà un salario migliore rispetto ad una startup, come del resto avviene per moltissime professioni.
In Italia, la forbice di RAL è piuttosto larga ed oscilla tra 50.000 e 100.000€ .
Quali prospettive?
Per proseguire nello sviluppo professionale un direttore tecnico può ambire ai seguenti ruoli:
- direttore informatico
- responsabile dell’innovazione in aziende di servizi tecnologici
- una posizione dirigenziale
CTO di una startup vs CTO di un grande gruppo: differenze
Come già detto precedentemente, le condizioni di lavoro di un direttore tecnico differiscono secondo la tipologia di azienda. I problemi ed i compiti quotidiani differiscono se si lavora in una startup o in un grande gruppo:
- differente dimensione della squadra da gestire
- differente budget stanziato per i progetti
- differente numero di clienti e fornitori
Come diventare un direttore tecnico
Formazione e profilo
In linea generale, i direttori tecnici sono figure che hanno conseguito una laurea magistrale. La professione non è tuttavia preclusa a priori per coloro in possesso della sola laurea breve.
La maggior parte dei CTO possiede un diploma universitario in ingegneria, e la quasi totalità ha un titolo di studio tecnico o scientifico. Ecco le 3 principali provenienze:
- ingegneria
- informatica
- matematica
Possono rivestire analogo incarico persone provenienti da facoltà umanistiche o che hanno conseguito il diploma di geometra, ma si tratta di rare eccezioni.
Esperienza richiesta
Anche in questo caso, l’esperienza richiesta varia a seconda della dimensione aziendale. In linea indicativa, sono però necessari da un minimo di 5 a 10 anni di esperienza in ambito informatico e di ingegneria software.
La cassetta degli attrezzi del direttore tecnico
Quali strumenti possono aiutare i CTO a lavorare in modo più efficiente e piacevole ogni giorno? Abbiamo compilato per voi una lista non esaustiva
Software per la gestione di progetti
Software collaborativi per promuovere la comunicazione di squadra
🛠️ Slack
Software di sviluppo applicativo
Software di controllo gestione
🛠️ Apache Subversion (SVN), GitHub
Software per la gestione dell’infrastruttura IT online (IaaS)
🛠️ Azura, Amazon ec2
Come scegliere il giusto CTO
Volete assumere un direttore tecnico e vi state chiedendo come fare per attirare i migliori profili? Ecco alcuni consigli per farlo:
- definire in modo chiaro missioni e responsabilità: lo abbiamo visto, il suo ruolo può variare molto a seconda dell’azienda
- precisare se il ruolo prevede di fare anche lo sviluppatore. In caso positivo, precisare se questo concerne programmi SaaS, on premise e/o su mobile
- descrivere il vostro progetto, il vostro prodotto e come il futuro CTO potrà partecipare alla sua evoluzione
- citare i linguaggi di programmazione, gli strumenti e i metodi di gestione di progetto utilizzati dalla vostra azienda
- mettere a disposizione strumenti efficaci e materiale informatico di qualità per lavorare in condizioni ottimali
- fornire un ambiente di lavoro piacevole e propizio alla produttività
- proporre una forchetta di stipendio adeguata alla media del mercato e offrire condizioni materiali suggestive
- presentare la squadra e le figure con cui il candidato scelto lavorerà
Siete un CTO? A quale aspetto date più importanza di fronte a un'offerta di lavoro per questo ruolo?