L’empowerment, uno strumento per unire crescita e benessere
L'empowerment organizzativo è sempre più considerato dalle aziende come una soluzione per aumentare la loro produttività e motivare i dipendenti.
È un tipo di gestione particolarmente efficace nel dare una ragion d'essere professionale, rimettendo le persone al centro dell'organizzazione grazie a più potere e autonomia.
Va detto che il mondo degli affari sta attraversando una vera e propria crisi da diversi anni. Vediamo sempre più casi di "brown-out", una sindrome da burnout con gli stessi sintomi di un burn-out. La persona non vede l'interesse del suo lavoro e perde ogni motivazione e produttività.
Che cos'è l'empowerment organizzativo? Cosa comporta? Come si può mettere in atto l'empowerment? Quali sono i benefici per l'azienda, i dirigenti e i dipendenti?
Rispondiamo a tutte le vostre domande e vi diamo i nostri migliori consigli su come integrare l'empowerment nella vostra azienda.
Che cos'è l'empowerment?
Empowerment significa dare più potere agli individui.
Spesso tradotto come "empowerment", "autonomizzazione", "capacità", o anche "potere d'azione", questo termine non ha in realtà una traduzione perfettamente accurata perché in inglese, empowerment implica sia la nozione di potere, ma anche quella di un processo di apprendimento per accedervi.
Definizione di empowerment organizzativo
Empowerment significa creare condizioni di lavoro in cui i dipendenti acquisiscono il potere di prendere iniziative e sfruttare appieno il loro potenziale per generare valore per l'azienda.
Questa definizione ci permette di comprendere la complessità e le sfide che comporta il concetto di empowerment su diversi livelli, che può avere un impatto benefico sull'intera azienda.
L'empowerment rivoluziona l'organizzazione e la cultura aziendale
Fino a poco tempo fa, l'approccio organizzativo più comune era "dall'alto verso il basso".
Basata sulla produttività salariale, che è guidata da processi lavorativi che i dipendenti devono solo svolgere, lascia poco spazio alla sperimentazione.
L'integrazione dell'empowerment in azienda implica il passaggio a un modello bottom-up, dal basso verso l'alto. Perché?
Perché oggi un'azienda deve essere reattiva, flessibile e innovativa per rimanere competitiva, il che è quasi impossibile se questo movimento permanente e queste iniziative non provengono dai dipendenti. La potenza dell'informazione sul campo, unita alla capacità di prendere decisioni rapide in linea con una chiara e nota visione aziendale, è efficace nel far muovere le cose.
Inoltre, più che un semplice tipo di gestione, l'empowerment deve essere parte integrante della cultura aziendale per poter funzionare pienamente.
Deve essere parte di una rivoluzione globale nell'azienda dove tutti sono impregnati di una forte cultura aziendale, dove l'empowerment diventa quasi un'arte di vivere, una filosofia.
Vantaggi dell'empowerment
Se l'implementazione dell'empowerment a livello organizzativo richiede un processo di gestione del cambiamento che non è sempre facile, i benefici generati mostrano che il gioco vale la candela.
Scopriamo insieme i vari benefici che l'empowerment porta ai dipendenti, ai manager e all'azienda.
I benefici dell'empowerment per i dipendenti
Le prime persone ad essere influenzate positivamente da un tale cambiamento sono i dipendenti, che spesso trovano più vantaggi in questo tipo di organizzazione che nelle strutture più tradizionali.
Tra questi benefici ci sono principalmente :
- una visione più positiva e umana del mondo del lavoro,
- un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata,
- realizzazione attraverso lo sfruttamento di tutto il proprio potenziale sfruttando le proprie conoscenze, esperienze e motivazioni,
- migliore adattabilità, meno paura del cambiamento,
- migliore consapevolezza critica,
- una buona autostima attraverso la fiducia e il riconoscimento delle competenze.
I vantaggi dell'empowerment per i manager
Non è sempre facile per un manager rivedere il suo modo di lavorare tendendo a più delega e meno potere.
Grazie al loro ruolo di sostegno e sviluppo dei dipendenti, i manager esplorano una nuova dimensione del loro lavoro che è più educativa e orientata all'uomo.
Questo ruolo di mentoring può essere gratificante e spesso genera un senso di utilità.
I vantaggi dell'empowerment per l'azienda
Le aziende che hanno implementato l'empowerment all'interno della loro organizzazione in modo professionale hanno visto un'influenza positiva sulla performance complessiva della loro organizzazione.
Questo impatto positivo sulla crescita è reso possibile dal miglioramento dell'empowerment:
- la valorizzazione dei talenti, per i quali è essenziale un ambiente di lavoro motivante, e in particolare per le generazioni Y e Z, le cui esigenze di libertà e di reattività sono meglio soddisfatte;
- reattività all'agilità del mercato grazie a un contesto che favorisce la rapidità del processo decisionale;
- la correttezza e la rilevanza delle decisioni adottate grazie a una chiara visione aziendale;
- l'impegno del team che si sentono meglio integrati, considerati e soddisfatti;
- l'immagine dell'azienda, perché i dipendenti che sono felici e orgogliosi di lavorare per la loro azienda ne parleranno bene al loro entourage, ai clienti, ecc;
- l'impegno dei dipendenti, con molte meno assenze, giorni di malattia e burn-out.
Se ora ne siete convinti, vi state probabilmente chiedendo come attuare l'empowerment nella vostra organizzazione? Di seguito presentiamo le nostre migliori pratiche!
Come integrare con successo l'empowerment in 5 buone pratiche
Non esiste una ricetta miracolosa per integrare l'empowerment nella vostra azienda in modo efficiente, ma abbiamo individuato alcune buone pratiche da applicare.
Definizione di ruoli e missioni
La definizione di un quadro di riferimento permette a tutti di avere un ruolo ben definito e delle responsabilità associate, in particolare per evitare decisioni conflittuali e il lavoro inutile di più persone nella stessa missione.
Esempi concreti :
- fare una valutazione completa delle competenze interne per utilizzare tutto il know-how. Questo permette di sfruttare una nuova abilità o di evitare di assegnare un ruolo che non può essere svolto per mancanza di un'abilità essenziale;
- garantire che i dipendenti siano in sintonia con il loro nuovo campo d'azione;
- idealmente integrarli nel processo in modo che esprimano ciò che possono contribuire o che vorrebbero fare.
Fornire i mezzi per raggiungere gli obiettivi
Dando maggiori responsabilità ai vostri dipendenti, è essenziale che essi abbiano gli strumenti e le competenze giuste per raggiungere i loro obiettivi.
Con questa ulteriore autonomia nel processo decisionale e nell'organizzazione del loro tempo di lavoro, potrebbero aver bisogno di strumenti di project mananagement, ad esempio. Inoltre, la formazione per sostenere lo sviluppo delle competenze necessarie per svolgere le loro missioni o per acquisirne di nuove può essere appropriata per contribuire in modo ancora più efficace allo sviluppo dell'azienda.
Mettere in atto di un sistema di feedback
Avete molto da guadagnare dalla creazione di un sistema di feedback efficace.
Da un lato, è possibile recuperare informazioni commerciali preziose per la vostra azienda perché spesso riflettono la realtà del mercato.
D'altra parte, permette di misurare se questa nuova nozione di empowerment è ben integrata da ogni dipendente. Se questo non è il caso, si può allora sapere quali sono le esigenze e attuare azioni concrete per soddisfarle.
Stabilire la cultura dell'iniziativa e del diritto a commettere errori
Sanzionare o svalutare i vostri dipendenti per un obiettivo non raggiunto è controproducente per la vostra azienda.
Per poter correre dei rischi ed essere proattivi, i vostri dipendenti devono potersi sentire legittimati a dimostrare la propria leadership.
Bisogna dare valore all'assunzione di rischi e all'innovazione, perché è così che si impara. Incoraggiate quindi i vostri dipendenti a testare ciò che funziona e ciò che non funziona e a commettere errori: sono ricchi di insegnamenti.
Una politica di Change Management
Tutte queste buone pratiche consentono di attuare con successo l'empowerment.
Ma attenzione: non perdete di vista il fatto che l'empowerment è un grande sconvolgimento e che, come ogni cambiamento, merita di essere sostenuto.
Vi consigliamo di preparare la vostra strategia per il Change Management con diversi mesi di anticipo, facendo conoscere ai vostri dipendenti :
- che cos'è l'empowerment,
- come funziona,
- questo cambierà,
- cosa ci guadagnano loro e l'azienda,
- quali azioni saranno intraprese,
- cosa ci si aspetta da loro, e così via.
Questo può essere fatto attraverso ulteriori sforzi di comunicazione interna ben orchestrati.
Empowerment: un tipo di gestione piena di promesse
L'empowerment è un processo che consente ai dipendenti di trovare un senso al loro lavoro e all'azienda di poter contare su dipendenti più motivati, impegnati e produttivi.
Si tratta di un vero e proprio sconvolgimento che può portare molti benefici all'azienda e ai suoi dipendenti, a condizione che sia in atto una solida strategia di gestione del cambiamento.
Abilmente implementato e seguendo le buone prassi, è una formidabile leva per la crescita e l'impegno dei dipendenti.
E tu che mi dici? Avete già integrato l'empowerment nella vostra organizzazione? Avete visto dei miglioramenti? Sentitevi liberi di condividere la vostra esperienza nei commenti, saremo lieti di discuterne.
Dopo aver completato gli studi di management, è arrivata in stage ad Appvizer nel gennaio 2019. Inizialmente ha assunto il ruolo di Country Manager Italia per poi passare a quello di International Growth Manager. Grazie alla sua passione per il marketing digitale, oggi ricopre il ruolo di Marketing Manager.
- Expertise: SEO, SEA, Marketing Automation, Lead Generation, UX, Product Marketing, Comunicazione
- Education: Università degli Studi di Pavia
- Published works and citations: Perché i tuoi clienti non aprono le tue email? (Semrush, 2019)