Definizione di nota di credito e suo rapporto con l'azienda
Vi è mai capitato di acquistare qualcosa di cui poi vi siete pentiti? Magari era danneggiato o non era all'altezza delle vostre aspettative. Se lo avete fatto e poi avete deciso di restituirlo, riceverete in cambio la cosiddetta " nota di credito". Le note di credito sono molto importanti per i libri contabili di un' azienda, quindi diamo un'occhiata!
Definizione di nota di credito
In termini puramente contabili, una nota di credito è un documento commerciale fisico o elettronico emesso per segnare una restituzione di fondi. Nella maggior parte dei casi ciò avviene quando un cliente restituisce un prodotto che non gli è piaciuto o che ritiene danneggiato. Anche se questo è il caso più comune, una nota di credito può essere emessa anche in caso di errore di fatturazione, di annullamento dell'ordine o di altri eventi specificati nelle condizioni di acquisto.
La nota di credito viene emessa in modo che l'azienda e il cliente possano regolare la propria contabilità. Anche se i clienti di solito non prestano attenzione alla loro contabilità come fanno le aziende.
In contabilità una nota di credito verrebbe registrata come un debito tra i ricavi e un credito tra i crediti.
Quando è opportuno emettere una nota di credito?
Sulla base dell'ultima sezione, le note di credito vengono emesse quando un cliente restituisce un prodotto, annulla un ordine o viene rimborsato per qualche altro motivo. Esistono due tipi principali di note di credito:
- quelle emesse per i pagamenti in entrata
- Quelle emesse per i pagamenti in uscita
Ciò significa che le aziende possono emettere e ricevere note di credito, ovvero possono rimborsare ed essere rimborsate per gli acquisti effettuati.
Ecco le principali situazioni in cui è necessario emettere una nota di credito:
- Correggere una fattura
- Annullare un ordine
- Rimborso per merce danneggiata
- O semplicemente restituire un prodotto in generale
Esempi di note di credito
Per illustrare meglio il concetto, vi presentiamo un paio di esempi di note di credito.
Esempio 1
Un produttore ordina delle materie prime da un fornitore, ma quest'ultimo fattura al produttore un importo eccessivo. Il fornitore emette quindi una nota di credito per l'importo in eccesso addebitato.
Esempio 2
Supponiamo che l 'azienda A paghi all 'azienda B un determinato importo per servizi o beni. Se l'azienda B vuole acquistare qualcosa da A, può utilizzare una nota di credito per ordini futuri. Oppure, se non ha ancora pagato e vuole ordinare qualcosa, può utilizzare la nota di credito e cancellare la fattura in sospeso.
Esempio 3
L' esempio più semplice e comune di nota di credito si ha quando un cliente acquista un prodotto e poi si accorge che non gli piace o che ha qualche problema. Il cliente ritira il prodotto e quindi viene addebitato al cliente e il credito dell'azienda viene accreditato.
Contabilità
Come abbiamo accennato prima, l' aspetto contabile delle note di credito è estremamente importante. Dopo l'emissione di una nota di credito è necessario rettificare diverse parti del bilancio. Ad esempio, se un cliente restituisce un prodotto, l'azienda deve aggiungere un credito nel registro delle vendite per quel cliente specifico.
Mantenere la contabilità in equilibrio è una parte essenziale dell'attività. Se qualcosa viene registrato in modo errato, ciò ha un impatto successivo sul processo decisionale dell'azienda e conseguenze piuttosto negative.
Nella maggior parte dei casi non è necessario registrare la nota di credito in un vero e proprio libro, ma piuttosto in un software di contabilità. Per trovare il software di contabilità più adatto a voi e alla vostra azienda, fate clic qui.
Note di credito - Cambi e resi
Una parte fondamentale di qualsiasi attività commerciale è rappresentata dai resi: a volte le cose non vanno per il verso giusto, oppure un cliente non gradisce il prodotto. A volte si commette un errore su una fattura o un conto. Sapere come gestire queste situazioni è una parte fondamentale della vostra attività.
Articolo tradotto dall'inglese