Il Sistema Kanban: una guida pratica per Project Manager!
Colonne colorate e post-it colorati. Vi suona familiare? Se avete mai sentito il termine Kanban, potete certamente immaginarlo nella sua rappresentazione visiva: una Kanban board che si basa su un sistema di etichette che indicano il lavoro da fare, in corso o completato.
Sebbene il sistema Kanban sia stato ispirato dall'industria automobilistica giapponese in particolare da Toyota e originariamente utilizzato e legato al mondo della produzione Just In Time per evitare ogni spreco. Oggi si adatta molto bene a qualsiasi agile sviluppo di progetti agili.
Allora, cos'è la metodologia Kanban e come vi permette di ottimizzare la gestione dei vostri progetti se associato ad una logica lean? Diamo uno sguardo concreto ai suoi principi e a come applicarlo ai vostri progetti!
Perché scegliere il sistema Kanban? Vantaggi e svantaggi
Vantaggi
- metodo facile da implementare e comprendere
- economico fa mettere in atto
- ottimizza i tempi di produzione e i costi di stoccaggio
- chiarezza e sistema logico
- trasparenza del processo
- anticipazione dei blocchi
- adatto a tutte le organizzazioni di team e a una varietà di situazioni
- limitazione del multitasking
- processo di miglioramento continuo
Svantaggi
- Il metodo non si applica se la domanda è troppo irregolare; in tal caso sarebbe troppo complesso gestire correttamente la produzione.
- Un errore nel sistema può causare l'arresto della linea di un processo produttivo e rallentare l'attività.
- Questo metodo non può essere applicato a tutti i settori.
- Se i suoi principi non vengono compresi e integrati dai team, la metodologia perde la sua utilità.
ℹ️ Nota: ad eccezione dell'ultimo, questi inconvenienti non si applicano al campo dell’informatica.
Capire il metodo nella pratica: principi e funzionamento
A cosa serve il kanban?
I compiti sono rappresentati da etichette o cartellini colorati (di solito post-it o cartelloni). Ogni compito è rappresentato da un'etichetta. I compiti vengono poi categorizzati e posizionati sulla kanban board nella colonna corrispondente al loro stato, ad esempio :
- da studiare
- da fare
- work in progress (WIP)
- da convalidare o testare
- finito
💡 Il vostro kanban board dovrebbe contenere il numero di colonne che meglio si adatta alla vostra organizzazione. Vi raccomandiamo di tenerne almeno tre: Da fare, in corso e completato.
Una volta iniziato il vostro progetto, avete diviso i compiti, e quindi le etichette, per membro del team; tutte le etichette sono nella prima colonna "Da fare". Con il progredire del progetto, la scheda kanban riflette visivamente il completamento dei compiti: l'etichetta si sposta da colonna a colonna fino a raggiungere la colonna "Completato".
Come funziona il sistema kanban?
- visualizzazione del flusso di lavoro, in fasi, in un sistema accessibile a tutto il team,
- chiarezza e leggibilità dei compiti,
- semplificazione dei processi di produzione o di sviluppo,
- segmentazione dei progetti in compiti attuabili e la limitazione dei lavori in corso: un nuovo compito può essere avviato dal team solo se gli altri in corso sono stati completati,
- concentrazione degli sforzi (e costi associati) sulla produzione di un prodotto o servizio che soddisfi una domanda specifica, con un'attenzione alla qualità piuttosto che alla quantità
Come implementare il metodo Kanban in 5 fasi?
Fase 1: Identificare il progetto a cui applicare il metodo Kanban
Per iniziare, iniziate a identificare il processo o i processi che volete migliorare. Il Kanban non ha lo scopo di sostituirli, ma di portare fluidità promuovendo la comunicazione in tempo reale e la collaborazione tra i membri del team. Prendiamo qui l'esempio di uno sviluppo software.
💡 Il sistema Kanban non si presta a tutti i progetti. Se un processo non ha un flusso di lavoro di attività, allora questo metodo non è il più rilevante.
Fase 2: Modellare il processo
- Identificare le parti interessate e i ruoli e le responsabilità di ciascuno, compreso il project manager e il suo team di progetto responsabile della creazione dei deliverable.
- Aggiungete quindi i richiedenti e indicate con precisione i tipi di richieste che emettono (ad esempio, preventivi, specifiche, ecc.).
- Definire una mappatura globale del processo e di ciascuna delle sue fasi, compreso il metodo da seguire quando i compiti cambiano manager.
- Chiarite il vostro flusso di lavoro kanban:
- È sufficiente un flusso di lavoro "Da fare - in corso - completato"?
- È necessario aggiungere altri passaggi?
- Il nostro consiglio ✅: Sentitevi liberi di rinominare ogni fase del flusso di lavoro con nomi che si adattano al vostro business.
- Elencare i compiti da svolgere.
- Dividere i flussi di lavoro in colonne, che corrispondono ai passi principali (suggerimento: iniziare con il vostro deliverable e lavorare a ritroso attraverso i passi fino all'inizio).
Fase 3: costruire la tavola kanban
- Su una bacheca sul muro o su un semplice foglio di carta, disegnare le colonne.
- Quali contenuti devono essere menzionati sulle vostre etichette o carte?
- La User Story di riferimento (o l'articolo ordinato come parte di una produzione di beni),
- il valore degli Stati Uniti,
- complessità,
- la descrizione dei compiti da svolgere,
- criteri di accettazione.
Esempio di etichetta kanban :
In qualità di... [Utente interessato], Voglio... [descrizione funzionalità], Per... [bisogno, beneficio].
💡 Il vostro kanban board ora evidenzia visivamente tutti i compiti da svolgere, perché e per quale scopo.
Fase 4: Monitorare l'avanzamento del progetto
Si avvia il progetto e si avvia il flusso di lavoro: con il metodo agile, visto in precedenza, si è definita la durata di uno sprint (una settimana, due settimane, un mese) per lavorare in modalità iterativa.
Ogni sprint inizia con un programma di attività :
- rivedere i compiti da svolgere,
- aiutarsi con degli strumenti scrum
- stimare il tempo necessario per ogni compito,
- dare priorità ai compiti,
- dividere i compiti all'interno della squadra,
- creare un'etichetta per ogni compito,
- inserire le etichette nella relativa colonna della scheda :
- il compito deve essere completato durante questo sprint: inserirlo nella colonna To Do;
- il compito non ha priorità e sarà svolto in un secondo tempo: inserirlo, ad esempio, in una colonna Backlog.
Man mano che le attività procedono, aggiornate la vostra tavola kanban e spostate le etichette da una colonna all'altra fino a raggiungere la colonna To Do.
ℹ️ Il metodo kanban è sia incrementale (lavoro a passi) che iterativo (lavoro a cicli). Assicura cambiamenti continui ed evolutivi.
Fase 5: Migliorare la collaborazione con uno strumento dedicato
Affinché tutte le parti interessate possano seguire l'andamento della produzione (sviluppo del software o gestione della produzione e dell'inventario), il lavoro collaborativo deve essere la norma. Questo vale ancora di più per i team dispersi, per il telelavoro o per il lavoro su siti diversi.
❓ Come si controlla il metodo Kanban in questo caso, quando non tutti hanno accesso alla tabella per visualizzare i compiti?
✅ Un software SaaS, disponibile online, permette a tutti gli attori di un progetto di visualizzare la scheda Kanban e condividere informazioni sul progetto, anche a distanza. Questi strumenti Kanban online permettono di :
- più istantaneità,
- Integrate la vostra gestione quotidiana del kanban con indicatori e notifiche,
- per diventare più reattivi e agire rapidamente quando il vostro team ne ha bisogno.
Alcuni esempi di tabelle kanban online:
- monday.com: una soluzione visiva e intuitiva per la gestione dei compiti con una visione Kanban chiara e personalizzabile che pone la collaborazione al centro del suo funzionamento;
- Trello: uno strumento di gestione dei compiti intuitivo e gratuito, progettato come una scheda Kanban virtuale, molto facile da usare con il drag and drop;
- Wrike: una vista Kanban dedicata molto completa e uno spazio online ergonomico che si integra nel vostro ambiente IT grazie ai suoi numerosi connettori.
👉 Uno strumento online può completare la vostra scheda kanban a parete, senza doverla necessariamente sostituire.
Metodologia Kanban: molto più che semplici etichette
Se il metodo kanban consente una rappresentazione visiva dei compiti per mezzo di etichette su un tavolo, non si limita a questo.
- Porta flessibilità ai vostri progetti: non appena è necessario un cambiamento, Kanban può adattarsi in qualsiasi momento alle nuove esigenze.
- La distribuzione dei ruoli è variabile e si adatta alle esigenze dell'organizzazione (ad eccezione di alcuni ruoli come il product manager o il proprietario del prodotto).
- Si basa sulla collaborazione e sulla comunicazione interna, due componenti essenziali per una gestione di successo del progetto.
Avete già testato il metodo Kanban? Se sì, come lo applicate e come vi aiuta a migliorare la gestione dei vostri progetti?
Dopo aver completato gli studi di management, è arrivata in stage ad Appvizer nel gennaio 2019. Inizialmente ha assunto il ruolo di Country Manager Italia per poi passare a quello di International Growth Manager. Grazie alla sua passione per il marketing digitale, oggi ricopre il ruolo di Marketing Manager.
- Expertise: SEO, SEA, Marketing Automation, Lead Generation, UX, Product Marketing, Comunicazione
- Education: Università degli Studi di Pavia
- Published works and citations: Perché i tuoi clienti non aprono le tue email? (Semrush, 2019)