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CRM 2025: HubSpot o Pipedrive, quale merita un posto nel vostro stack?

Da Ainhoa Carpio-Talleux

Il 18 luglio 2025

La scelta del software CRM giusto può trasformare un team di vendita in una macchina per chiudere. Ma come scegliere tra HubSpot e Pipedrive, due piattaforme CRM consolidate? Una si basa su un' esperienza completa e su una forte dimensione di marketing, mentre l'altra si concentra sulla semplicità, sull'automazione dei processi di vendita e sulla gestione ultra-fluida della pipeline.

Che siate direttori commerciali, imprenditori o responsabili marketing, avete bisogno di uno strumento che risponda alle vostre reali esigenze, non di una fabbrica di gas o di un gadget bello ma vuoto. Ora, tra relazioni con i clienti, gestione dei lead, servizio clienti, funzionalità integrate, integrazioni e prezzi, le differenze sono talvolta sottili... ma decisive.

Quindi, HubSpot offre davvero la soluzione migliore per sostenere la vostra crescita? Oppure Pipedrive è la scelta più intuitiva per allineare i team di vendita con una solida pipeline di vendita?

Abbiamo testato, confrontato e analizzato. Ecco il nostro verdetto. 👇

Che cos'è HubSpot?

Panoramica di HubSpot

HubSpot è stato originariamente progettato per i team di marketing, ma nel corso degli anni si è affermato come una piattaforma CRM completa, in grado di coprire l 'intero processo di vendita, dall'acquisizione dei lead alle relazioni con i clienti post-vendita.

Quello che HubSpot offre non è solo uno strumento di gestione delle vendite, ma un ecosistema modulare con diversi "hub": vendite, marketing, assistenza, CMS e operazioni. Tutto è progettato per allineare il team di marketing, il team di vendita e il team di assistenza clienti attorno a un unico database centralizzato dei clienti.

I suoi utenti includono start-up in rapida crescita e PMI ambiziose, oltre a grandi aziende. HubSpot vanta più di 238.000 clienti in oltre 135 Paesi, con una forte presenza in Europa e Nord America.

Questa soluzione è particolarmente apprezzata per :

  • la facilità d'uso, nonostante la ricchezza di funzionalità;
  • la sua interfaccia intuitiva (soprattutto per i non addetti ai lavori);
  • e il suo approccio inbound, che consente di portare i clienti da voi piuttosto che chiamarli a freddo.

Le principali caratteristiche di HubSpot

HubSpot è così interessante perché va ben oltre l'essere un semplice CRM per la ricerca di clienti. Ecco le caratteristiche principali che lo rendono una soluzione completa per gestire la vostra crescita:

  • gestione della pipeline di vendita visiva e personalizzabile per seguire ogni lead attraverso il processo di vendita, con colonne drag-and-drop ultra chiare;
  • automazione delle attività: e-mail di follow-up, cambiamenti di stato, notifiche al team di vendita... tutto può essere automatizzato secondo le vostre regole;
  • tracciamento delle e-mail e delle chiamate per aprire la porta a un follow-up proattivo dei clienti con notifiche in tempo reale;
  • strumenti di marketing integrati: landing page, campagne e-mail, moduli, flussi di lavoro, lead scoring e altro ancora;
  • reportistica e dashboard personalizzati per visualizzare le prestazioni per canale, per rappresentante, per periodo... in pochi clic;
  • servizio clienti e assistenza integrati tramite il Service Hub per centralizzare i ticket e monitorare la soddisfazione dei clienti;
  • un'ampia libreria di integrazioni con oltre 1.000 possibili integrazioni (Slack, Gmail, Zoom, Stripe, Shopify, ecc.).

Vantaggi e svantaggi di HubSpot

HubSpot è un sogno che diventa realtà per i team che cercano un CRM all-in-one. Ma questa ricchezza di funzionalità ha anche un prezzo e non tutti i profili troveranno quello che cercano.

Iniziamo con i suoi punti di forza principali:

  • un'interfaccia semplice e moderna, accessibile anche ai non specialisti del CRM;
  • l'automazione avanzata del flusso di lavoro, ideale per risparmiare tempo prezioso;
  • una visione a 360° del cliente, grazie alla centralizzazione dei dati tra gli Hub (vendite, marketing, assistenza, ecc.);
  • una reportistica potente e personalizzabile per i team di vendita di tutte le dimensioni;
  • una robusta versione gratuita, perfetta per testare la piattaforma senza impegno;
  • un ricco ecosistema di integrazioni, che facilita la connessione con gli strumenti esistenti.

Ma prima di tuffarsi a capofitto, ecco cosa potrebbe frenare alcune aziende:

  • prezzi che aumentano rapidamente non appena si vuole andare oltre le funzionalità di base;
  • una curva di apprendimento che si allunga se si attivano più Hub contemporaneamente;
  • i suoi limiti in termini di personalizzazione avanzata per strutture molto specifiche;
  • un approccio "marketing-first" che può sembrare troppo orientato all'inbound per i team di vendita.

Che cos'è Pipedrive?

Panoramica di Pipedrive

Pipedrive è il CRM progettato da e per i venditori. Creato da venditori frustrati da impianti di gas troppo orientati al marketing, si concentra sull' efficienza del processo di vendita. Qui non ci sono bla, bla, bla, e ogni clic viene utilizzato per far avanzare la pipeline, convertire un prospect o migliorare la gestione dei clienti.

Pipedrive si distingue nel mercato dei CRM grazie alla sua interfaccia intuitiva, alla rapidità di configurazione e, soprattutto, alla sua chiara attenzione alla produttività dei team di vendita. Non è un CRM di marketing, né una piattaforma di assistenza clienti, è uno strumento di vendita puro e semplice.

Pipedrive equipaggia attualmente più di 100.000 aziende in 175 paesi, la maggior parte delle quali sono PMI e start-up. Si rivolge ai team che desiderano :

  • una pipeline divendita visiva e agibile;
  • un'automazione semplice ma efficace
  • una soluzione che vada dritta al punto, senza inutili complessità.

Le caratteristiche principali di Pipedrive

Semplice in apparenza, ma formidabile nella pratica, Pipedrive si concentra sull'essenziale: vendere di più, più velocemente. Ecco le caratteristiche che lo rendono così popolare tra i team sul campo:

  • una pipeline di vendita visiva in cui trascinare e rilasciare le opportunità da una fase all'altra, con una perfetta visibilità degli affari;
  • l' automazione intelligente, con promemoria automatici, creazione di attività e modifiche delle fasi, il tutto senza il problema;
  • tracciamento delle attività: chiamate, riunioni, e-mail, ogni interazione con un cliente o un prospect viene registrata;
  • gestione semplificata dei lead con un modulo web, un chatbot integrato e l'acquisizione automatica dei contatti in entrata;
  • dashboard e report personalizzati con particolare attenzione alle performance di vendita, agli obiettivi raggiunti e ai tassi di conversione;
  • strumenti di integrazione nativi con connettività perfetta a Google Workspace, Outlook, Zapier, Slack, Zoom, ecc;
  • un'efficace applicazione mobile per gestire le attività di vendita in mobilità, senza compromessi.

Vantaggi e svantaggi di Pipedrive

Pipedrive gioca la carta della semplicità per l'efficienza commerciale. E bisogna dire che, per molte PMI, la scommessa ha dato i suoi frutti: installare, configurare e vendere.

Iniziamo a vedere cosa lo rende un CRM così popolare per i team di vendita:

  • un'interfaccia ultra-intuitiva, anche per i profili che non hanno familiarità con gli strumenti CRM;
  • una pipeline di vendita centrale facile da manipolare e da adattare al vostro processo di vendita;
  • automazione rapida, senza bisogno di un consulente esterno;
  • prezzi trasparenti, con un buon rapporto funzionalità/prezzo fin dal primo piano;
  • orientamento alle vendite al 100%, evitando la dispersione funzionale;
  • assistenza clienti reattiva, anche per i piccoli clienti.

Ma ci sono anche alcuni limiti da tenere presenti:

  • meno adatto alle esigenze del marketing o del servizio clienti senza l'aggiunta di strumenti di terze parti;
  • la reportistica avanzata richiede piani superiori o componenti aggiuntivi a pagamento;
  • meno funzionalità native rispetto a HubSpot per i contenuti o il nurturing;
  • una curva di sviluppo che può frenare le aziende in rapida crescita o altamente strutturate.

HubSpot vs Pipedrive: caratteristiche a confronto

Caratteristiche HubSpot Pipedrive
Pipeline di vendita visiva Sì: personalizzabile per prodotto/servizio Sì: ultra-intuitivo e facile da configurare
Automazione dei compiti Molto avanzata (flussi di lavoro visivi, condizioni, scadenze) Sì: facile da configurare
Gestione dei lead Scoring, segmentazione, nurturing integrato Acquisizione, qualificazione, cronologia dei contatti
Reporting e cruscotti Completo, personalizzabile, multi-squadra Solido, più limitato nei piani base
Integrazioni native +1.000 (Slack, Gmail, Stripe, ecc.) 350+ (Google, Outlook, Zapier, ecc.)
Funzioni di marketing integrate Sì: invio di e-mail, landing page, automazione del marketing No: collegamento a uno strumento di terzi
Funzionalità di assistenza clienti Sì: tramite Service Hub (ticket, soddisfazione, ecc.) ❌ Non nativo: possibile tramite integrazione
App mobile Sì: completa Sì: leggera ed efficiente
Versione gratuita Sì: molto funzionale per iniziare No: 14 giorni di prova gratuita

Focus sulla gestione della pipeline aziendale

HubSpot offre una pipeline personalizzabile per team, con :

  • viste filtrate,
  • automazione in ogni fase,
  • la possibilità di associare flussi di lavoro in base all'avanzamento di un lead.

Ideale per organizzazioni complesse o multiprodotto. L'unico problema: per sfruttare appieno questa flessibilità, è necessario passare a un piano a pagamento.

Pipedrive, invece, si concentra sulla leggibilità immediata:

  • ogni fase del processo di vendita è chiara
  • le mappe possono essere arricchite (valore, data di chiusura, attività imminenti),
  • tutto può essere gestito dalla pipeline.

È intuitivo, veloce, efficiente... in breve, è stato progettato pensando ai team sul campo. Per molti, questo è il suo più grande vantaggio.

In sintesi: HubSpot per flessibilità e segmentazione, Pipedrive per velocità e chiarezza.

Focus sull'automazione delle attività e dei flussi di lavoro

HubSpot brilla chiaramente in questo settore. Il suo sistema di workflow visivo è uno dei più potenti sul mercato. Le azioni (invio di e-mail, creazione di attività, aggiornamento di proprietà) possono essere attivate in base a un numero infinito di criteri:

  • comportamento
  • stato
  • punteggio
  • data, ecc,
  • integrazione di terze parti, ecc.

Il tutto in un'interfaccia fluida e intuitiva, anche per i non sviluppatori. È lo strumento ideale per allineare marketing e vendite.

Pipedrive, invece, va dritto al punto:

  • promemoria automatici
  • cambi di passo,
  • creazione di attività
  • notifiche.

È tutto facile da impostare dalla sua interfaccia, senza impantanarsi nei dettagli. Meno avanzato di HubSpot, certo, ma sufficiente per automatizzare le azioni ripetitive di un rappresentante di vendita su base giornaliera.

👉 Verdetto: Hubspot per i team che desiderano scrivere tutto a tavolino, Pipedrive per coloro che vogliono automatizzare senza complessità.

Focus sulla reportistica e sulla visualizzazione delle prestazioni

HubSpot offre una reportistica molto completa, soprattutto per il piano Pro. È possibile :

  • creare dashboard personalizzati,
  • incrociare i dati del CRM, del marketing e dei servizi,
  • monitorare i tassi di conversione per fase
  • analizzare il ROI di ogni canale
  • e molto altro ancora.

È uno strumento strategico per le aziende in crescita che vogliono gestire con precisione l'intera relazione con i clienti.

Pipedrive, invece, offre una reportistica operativa efficace e focalizzata sul campo:

  • performance per agente di vendita
  • pipeline per valore o per fase,
  • attività per settimana.

Semplice e fruibile, ma più limitato quando si tratta di incrociare dati complessi o di fare previsioni avanzate. Per andare oltre, è necessario utilizzare componenti aggiuntivi o integrazioni di terze parti come Google Data Studio.

Da ricordare: HubSpot per una visione strategica multi-team, Pipedrive per una gestione veloce e senza fronzoli sul campo.

HubSpot vs Pipedrive: prezzi a confronto

Ecco un confronto delle offerte in euro (prezzi fino al 2025, escluse le promozioni, con fatturazione annuale):

Piano HubSpot Pipedrive
Gratuito :
  • Marketing via e-mail
  • Moduli limitati
  • Pianificazione di riunioni
  • 3 modelli di e-mail
  • Fino a 5 documenti per account
  • 1 pipeline di biglietti per account
  • Fino a 30 pagine web
  • Fino a 30 pagine di destinazione
❌ 14 giorni di prova gratuita
Essenziale / Basic Starter: da €9/mese
  • Caratteristiche gratuite
  • Moduli avanzati
  • Automazioni semplici
  • Fino a 30 landing page
  • 5.000 modelli di e-mail
  • Fino a 5.000 documenti per account
  • 500 minuti di chiamata
  • 2 pipeline di ticket per account
  • Temi del sito web
  • Mappature di campo personalizzate
Lite : € 14 / mese / utente
  • Gestione di lead, calendari e pipeline
  • Reportistica alimentata dall'intelligenza artificiale
  • Flusso di vendite in tempo reale
  • Oltre 500 integrazioni
  • Onboarding personalizzato
Intermediario Crescita: 39 €/mese/utente
  • Caratteristiche "Lite
  • Sincronizzazione completa delle e-mail con tracciamento
  • Automazione e sequenze di nurturing
  • Rapporti sulle sottoscrizioni e sulle previsioni
  • Pianificazione degli appuntamenti e cronologia dei contatti
  • Supporto per la chat dal vivo
Avanzato / Premium Pro: da € 1283 / mese
  • Caratteristiche "Starter
  • 5.000 campagne per account
  • Agente di assistenza clienti (100 crediti)
  • 1.000 link per incontri
  • spazio di lavoro per le vendite
  • 3.000 minuti di chiamata
  • Fino a 15 pipeline di ticket
  • Fino a 10.000 pagine web
  • Fino a 10.000 pagine di destinazione
  • Password
  • Temi del sito web
  • Mappatura dei campi personalizzati
  • Raccomandazione della formattazione dei dati da parte dell'intelligenza artificiale
  • Gestione dei duplicati
  • Centro di controllo della qualità dei dati
Premium: €49 / mese / utente
  • Funzionalità "crescita
  • Generazione e instradamento di lead/prospect
  • Punteggio personalizzato e arricchimento dei dati aziendali
  • Strumenti di intelligenza artificiale per più account di posta elettronica
  • Contratti e firme elettroniche
  • Personalizzazione raffinata per team, report e campi di dati
Completo Enterprise: a partire da € 4610 / mese
  • Caratteristiche "Pro
  • 10.000 campagne per account
  • 200 proprietà calcolate
  • 12.000 minuti di chiamata
  • Fino a 100 pipeline di ticket
  • Integrazione con Facebook e Messenger
  • Fino a 10.000 interazioni di contatto registrate
  • Assistenza tecnica individuale
  • e altro ancora
Ultimate: € 79 / mese / utente
  • Caratteristiche "Premium
  • Sicurezza dell'account migliorata, con regole e avvisi
  • Dettagli telefonici e indirizzi e-mail migliorati
  • Aumento dei limiti di utilizzo
  • Account sandboxing

In sintesi : HubSpot offre una solida versione gratuita, ma i prezzi salgono rapidamente man mano che si aumenta la potenza. Pipedrive rimane più conveniente per i piccoli team con esigenze strettamente commerciali.

HubSpot vs Pipedrive: quale interfaccia è più intuitiva?

Potete avere la migliore soluzione CRM, ma se l' interfaccia è macchinosa, i vostri team non saliranno a bordo. HubSpot e Pipedrive lo hanno capito, ma con approcci diversi.

Aspetto HubSpot Pipedrive
Come iniziare Abbastanza veloce, ma richiede un po' di configurazione Immediato, progettato per le vendite sul campo
Design complessivo Moderno, coerente tra i moduli Minimalista, di facile lettura
Navigazione Tramite hub e menu laterali (più densi) Per pipeline e file di clienti, molto lineare
App mobile Completa, multifunzionale Fluida, progettata per un rapido utilizzo in movimento
Viste personalizzabili Molto avanzate (tabelle, colonne, proprietà) Facile e veloce (fasi della pipeline, campi)
Curva di apprendimento Media (soprattutto con diversi hub attivati) Molto bassa

Pipedrive si basa su un' interfaccia intuitiva e diretta, pensata per un team di vendita che vuole andare subito al sodo.
HubSpot, più completo, richiede un po' più di tempo per adattarsi, ma offre un ambiente di lavoro potente e coerente.

HubSpot vs Pipedrive: confronto tra le integrazioni

Quanto più facilmente un CRM può essere integrato nello stack esistente, tanto più liberamente i dati fluiranno tra gli strumenti di vendita, marketing, assistenza clienti e reporting. In un ambiente SaaS, spesso è la qualità delle integrazioni a rendere fluido il processo di vendita.

👉 Numero di integrazioni disponibili:

  • HubSpot: ⭐⭐⭐⭐⭐
    Oltre 1.000 integrazioni native sul suo marketplace: Slack, Gmail, Google Ads, Stripe, Zoom, Calendly, Zapier, Aircall, Shopify, LinkedIn, WordPress, Salesforce... e un' API aperta molto ben documentata. Una soluzione centrale per stack complessi e multicanale.
  • Pipedrive: ⭐⭐⭐⭐☆
    Circa 350 integrazioni native: Google Workspace, Outlook, Slack, Zoom, Zapier, Trello, PandaDoc, WhatsApp, Asana, ecc. L'essenziale è coperto per un team di vendita, con un' API REST potente ma leggermente più tecnica da sfruttare.

👉 Facilità di configurazione:

  • HubSpot: ⭐⭐⭐⭐☆
    Le integrazioni sono generalmente "plug & play", con una configurazione guidata dal marketplace. Alcune connessioni avanzate (in particolare ERP o strumenti di analisi) possono richiedere una conoscenza più tecnica, soprattutto per i grandi clienti.
  • Pipedrive: ⭐⭐⭐⭐☆
    Connessione veloce, interfaccia chiara e ben documentata. Le integrazioni sono progettate per essere attivate in pochi clic, soprattutto tramite Zapier. D'altra parte, l'interfaccia di automazione rimane meno ricca di quella di HubSpot.

👉 Personalizzazione e automazione:

  • HubSpot: ⭐⭐⭐⭐⭐
    Connessione di integrazioni condizionali nei flussi di lavoro, sincronizzazione bidirezionale possibile con numerosi strumenti, trigger multi-app... Si tratta di una rete centrale in qualsiasi stack orientato alla crescita.
  • Pipedrive: ⭐⭐⭐⭐☆☆☆
    Le automazioni sono possibili, ma più limitate nella finezza: non ci sono trigger complessi a più condizioni e alcune integrazioni richiedono soluzioni di terze parti per andare lontano (Make, Zapier, Integromat...).

💡 Il verdetto:

HubSpot domina nettamente le integrazioni, grazie a un ecosistema ricco e ben curato e a un elevato livello di personalizzazione dei flussi di lavoro. Un vero e proprio hub per i team di marketing, vendite e assistenza che cercano una gestione centralizzata.

Pipedrive, più leggero, copre perfettamente le esigenze di vendita tradizionali, ma mostrerà rapidamente i suoi limiti in ambienti complessi o con più team. Perfetto per avviare o mantenere un CRM semplice, senza sacrificare l'essenziale.

Quando scegliere HubSpot o Pipedrive?

Esempi di casi d'uso di HubSpot

HubSpot è la soluzione ideale se:

  • avete un team di marketing interno e volete allineare marketing e vendite in un unico strumento;
  • avete bisogno di un CRM completo, in grado di coprire l'intera relazione con il cliente: lead generation, nurturing, vendite, follow-up e supporto;
  • lavorate con diversi canali (SEO, annunci, e-mail, ecc.) e cercate una reportistica unificata;
  • gestite una strategia inbound, con creazione di contenuti, automazione, lead scoring, ecc;
  • siete un' azienda in rapida crescita con diversi team (vendite, assistenza, marketing) che devono essere coordinati su una base comune.

☝️ Esempio: una scalata B2B SaaS con 3 venditori, 2 marketer e un CSM che vuole centralizzare tutto.

🗣️ Testimonianza di un cliente:

Abbiamo aumentato i contatti con i potenziali clienti e migliorato la qualità del nostro database CRM, consentendoci di segmentare il pubblico e di indirizzare le nostre azioni in modo più efficace.

Marion Lopez, Directrice Communication et Marketing (Senior Partner).

Esempi di casi d'uso di Pipedrive

Pipedrive è particolarmente adatto se :

  • siete alla ricerca di uno strumento di vendita rapido e facile da usare per il vostro team di vendita;
  • avete un ciclo di vendita semplice e lineare: chiamate, preventivi, follow-up, firma;
  • non volete perdere tempo a configurare o imparare lo strumento;
  • disponete già di strumenti di marketing (ad es. Mailchimp, Lemlist) e siete alla ricerca di un CRM per la pipeline;
  • siete una PMI, un' agenzia o un libero professionista che vuole un CRM senza attriti e senza fronzoli.

☝️ Esempio: un'agenzia di reclutamento con 5 addetti alle vendite che gestiscono le loro opportunità man mano che si presentano.

🗣️ Testimonianza di un cliente:

Un'azienda in crescita fa sempre fatica a determinare ciò che i suoi dipendenti devono sapere, per cui si sono formati inutilmente dei silos di informazioni. Qualcuno potrebbe conoscere tutti i dettagli di una partnership, senza sapere che qualcun altro ne ha bisogno, oppure potrei alzare il telefono per chiamare qualcuno, solo per rendermi conto di non avere appunti. Lo stesso vale per le previsioni di base: quale fatturato raggiungeremo il mese prossimo? Quante nuove scuole abbiamo in cantiere? La dashboard di Pipedrive ci aiuta a tenere traccia di tutte le collaborazioni imminenti e a garantire che i nostri studenti ricevano un supporto in linea con i requisiti del consiglio scolastico.

Hunter Shelburne, Directeur des partenariats chez Air Tutors

La nostra opinione finale: HubSpot o Pipedrive, qual è la soluzione giusta per voi?

Pipedrive o HubSpot, non è una questione di "miglior CRM", ma del miglior CRM per le vostre esigenze.

Se cercate uno strumento semplice ed efficace che incrementi le vostre vendite senza complessità, Pipedrive è una scelta sicura. Va dritto al punto, con un'interfaccia intuitiva e un avvio rapido.

Ma se puntate alla scalabilità e all' allineamento vendite/marketing e volete una piattaforma centrale per tutte le vostre relazioni con i clienti, HubSpot offre una soluzione più completa. Richiederà un po' più di tempo (e di investimenti), ma vi permetterà di avere una visione a 360° di lead, clienti, campagne e performance.

👉 Per riassumere:

  • Pipedrive per team di vendita agili, PMI e processi semplici;
  • HubSpot per aziende in crescita e multiservizi che vogliono unificare vendite, marketing e servizio clienti.

E se non siete ancora sicuri, provateli entrambi. 14 giorni gratuiti con Pipedrive, versione gratuita illimitata con HubSpot: a quel prezzo, sarà la vostra esperienza sul campo a decidere.

DOMANDE FREQUENTI

Hubspot o Pipedrive: quale è più facile da usare?

Pipedrive è generalmente percepito come più facile da imparare, con un'interfaccia diretta incentrata sulla pipeline di vendita. Hubspot, che è più completo, richiede un po' più di configurazione, soprattutto se si attivano diversi moduli (marketing, assistenza, ecc.).

Hubspot è davvero gratuito?

Sì, Hubspot offre una versione gratuita molto robusta: gestione dei contatti, pipeline, e-mail, reportistica, moduli... perfetta per iniziare. Ma alcune funzioni chiave (automazione, scoring, assistenza prioritaria) richiedono un piano a pagamento.

Pipedrive ha un'offerta gratuita?

No, ma è possibile testarlo gratuitamente per 14 giorni.

Qual è il CRM migliore per un piccolo team di vendita?

Pipedrive è spesso preferito dai piccoli team per la sua semplicità, la chiarezza visiva e il rapporto qualità-prezzo. È uno strumento progettato per cicli di vendita medio-brevi, senza funzioni superflue.

Hubspot o Pipedrive possono essere collegati a strumenti come Slack, Gmail o Zapier?

Sì, entrambi i CRM offrono integrazioni native con gli strumenti più comuni (Slack, Gmail, Outlook, Zapier, Zoom, ecc.). Hubspot fa un passo avanti offrendo un ecosistema molto più ampio, adatto a stack più complessi.

Quale CRM scegliere per un uso misto di marketing e vendite?

Senza esitazione: Hubspot. Questa è la sua specialità. Permette di gestire l'acquisizione, il nurture, la chiusura e persino il servizio clienti, tutto in un unico strumento.

Articolo tradotto dal francese