Quali sono i tipi di fattura e come utilizzarli?

La fattura è un documento contabile e finanziario relativo a una transazione commerciale. Si tratta infatti di un elenco dettagliato delle merci o della prestazione di servizi che un'azienda o un lavoratore autonomo offre a un cliente. La fattura indica, tra l'altro, l'importo dovuto, la data di emissione e la data di pagamento.
Scoprite i tipi di fattura esistenti e le situazioni in cui possono essere utilizzati. Appvizer vi aiuterà a scoprirlo in questo articolo.
Vediamo più da vicino in cosa consiste ciascuno di questi tipi di fattura.
1. Fattura ordinaria
È la più utilizzata ed è quella a cui ci si riferisce di solito come fattura standard. In questo senso, serve a registrare una transazione economica di una serie di prodotti o servizi tra un creditore e un debitore.
La fattura ordinaria può essere completa o semplificata e da essa vengono solitamente generate la fattura riepilogativa e la fattura rettificativa.
Di seguito riportiamo un esempio di fattura ordinaria da consegnare:
2. Fattura riepilogativa
La fattura riepilogativa è una fattura che contiene un elenco di più fatture con lo scopo di raggruppare tutte le operazioni (per cliente o fornitore) che sono state effettuate in un determinato periodo di tempo.
Viene attuata per motivi di praticità, quando nel corso del mese solare si sono effettuate diverse operazioni per lo stesso destinatario e quest'ultimo preferisce ricevere il riepilogo di tutti i prodotti o servizi offerti in questo periodo di tempo.
3. Fattura rettificativa o fattura di credito
La fattura rettificativa era nota come fattura di credito e veniva utilizzata nell'ambito di un'operazione commerciale quando era necessario effettuare una rettifica o un reclamo su una fattura ordinaria.
Nel caso in cui siano necessarie una o più rettifiche, la legge consente di raccogliere le informazioni in un'unica fattura correttiva. I casi che possono dare origine a una fattura correttiva sono i seguenti:
- La necessità di correggere quantità o informazioni,
- la non conformità ai requisiti di legge,
- il recupero dell'IVA su una fattura non pagata.
4. Fattura proforma
La fattura proforma è un preventivo provvisorio sotto forma di fattura. Serve a dare un'indicazione dei prezzi e delle condizioni generali di vendita. Questa "fattura provvisoria" è un documento inviato a scopo informativo e quindi non ha valore contabile.
A differenza del preventivo, che è anche un riepilogo delle azioni da compiere e per le quali è previsto un addebito, la fattura proforma ha valore legale in caso di eventuale disaccordo.
Oltre alle informazioni di base, può nominare o includere:
- l' imposta che può essere applicata, come l'IVA o l'imposta sul reddito delle persone fisiche,
- i dati dettagliati del fornitore e del potenziale cliente,
- descrizione dettagliata dei prodotti o dei servizi
- i costi associati al trasporto,
- qualsiasi altra informazione rilevante.
5. Fattura semplificata
La fattura semplificata è un tipo di documento che, come stabilito dall'Agenzia delle Entrate, viene utilizzato quando:
- Deve essere emessa una fattura correttiva.
- L'importo non supera i 400 € o i 3.000 €, IVA inclusa, in casi quali:
- Vendite al dettaglio.
- Vendite o servizi di ambulanza o servizi al domicilio del consumatore.
- Trasporto di persone e dei loro bagagli.
- Servizi alberghieri e di ristorazione, sale da ballo e discoteche.
- Servizi telefonici forniti tramite cabine telefoniche ad uso pubblico o tramite schede che non consentono l'identificazione del portatore.
- Parrucchieri, saloni di bellezza, lavasecco e lavanderie.
- Utilizzo di impianti sportivi, parcheggi e autostrade a pedaggio.
- Sviluppo di fotografie e servizi forniti da studi fotografici e noleggio di pellicole.
Questo tipo di fattura sostituisce il vecchio scontrino d'acquisto. In questo senso, lo scontrino ha perso il suo valore come documento contabile e prova di spesa.
6. Fattura elettronica
Infine, abbiamo la fattura elettronica, che consiste in qualsiasi tipo di fattura emessa elettronicamente, utilizzando un software, un foglio Excel o un foglio cartaceo successivamente digitalizzato.
Nell'ambito delle fatture elettroniche o fatture elettroniche, esistono fatture in formato strutturato e non strutturato.
- Formato strutturato: possono essere generate, trasmesse ed elaborate automaticamente da sistemi informatici, grazie all'interpretazione di linguaggi informatici strutturati come: XML, EDIFACT, ecc.
- Formato non strutturato: si tratta di fatture cartacee successivamente digitalizzate: PDF, JPEG, PNG, ecc. L'elaborazione non è automatica.
Grazie ai servizi offerti dai software di fatturazione, questo tipo di documento può essere reso valido attraverso le funzionalità di firma elettronica. Inoltre, la creazione e l'emissione di tutti i tipi di fatture sono semplificate grazie all'automazione delle procedure.
Non smettete di fatturare e assicurate il successo della vostra attività commerciale in ogni momento!
Articolo tradotto dallo spagnolo